Chi desidera diventare donatore, può consultare l’apposita sezione per avere maggiori informazioni.

A seguire sono riportate le principali informazioni per il donatore periodico. La legge definisce i parametri e i requisiti minimi di salute per poter donare. Per qualsiasi dubbio è possibile contattare l’associazione e la segreteria donatori presso il S. Orsola.

 

Informazioni principali:

  • Età dai 18 ai 65 anni. Oltre i 65 anni è possibile continuare a donare sangue intero, previa valutazione del medico del Centro Trasfusionale.
  • Peso non inferiore a 50 Kg.
  • E’ concessa una leggera colazione prima della donazione, evitando in particolare i latticini.
  • Per donare, è necessario avere con sé un documento di identità in corso di validità e la propria tessera sanitaria con codice fiscale.
  • Per legge devono passare almeno 90 giorni fra una donazione di sangue intero e le successive. Per le donazioni di emocomponenti in aferesi, le tempistiche sono differenti, è possibile contattare il Centro Trasfusionale per avere chiarimenti in merito.
  • Dopo la donazione attendere un po’ in sede, non fare sforzi eccessivi durante la giornata, bere e mangiare normalmente.
  • Il donatore che sia lavoratore dipendente ha diritto al riposo retribuito per l’intera giornata in cui ha effettuato la donazione.

 

A migliore tutela del donatore e del ricevente, vengono applicati dei criteri di sospensione definitiva o temporanea di esclusione dalla donazione.

E’ importante che il donatore legga e compili con attenzione e senso di responsabilità il questionario pre-donazione, ponendo al personale sanitario eventuali dubbi o richiedendo chiarimenti. Possono sussistere ulteriori ragioni per il rinvio temporaneo o definitivo di un donatore ai fini della protezione dei riceventi e del donatore stesso: la decisione relativa alla durata del periodo di rinvio spetta al medico responsabile della selezione.

 

Sospensioni temporanee:

Ricordiamo che il donatore deve godere di uno stato di buona salute.

Nei 15 giorni precedenti la donazione è richiesta particolare attenzione alla comparsa di qualsiasi sintomo infettivo (febbre, tosse, mal di gola, raffreddore, diarrea, etc.) che non è compatibile con la donazione.

 

A titolo esemplificativo e non esaustivo, riportiamo le principali cause di sospensione temporanea dalla donazione:

  • Sindrome influenzale: 2 settimane
  • Cure con antibiotici: 2 settimane
  • Somministrazione di cortisone: 1 mese
  • Cure odontoiatriche: cure di minore entità da parte di dentista o odontoigienista: esclusione per 48 ore, otturazione: 1 settimana; cure odontoiatriche invasive (estrazioni, impianto, ponti ecc.): 1 mese
  • Utilizzo di farmaci: antibiotici: in genere 2 settimane dall’ultima somministrazione (può variare per patologia di base); aspirina, antinfiammatori e altri farmaci: chiamare il Centro Trasfusionale almeno il giorno prima della donazione
  • Tatuaggio, foratura delle orecchie o di altre parti del corpo (piercing): 4 mesi
  • Intervento chirurgico: sospensione per un periodo da valutare, a seconda della tipologia di intervento. Prima di essere riammesso alle donazioni, il donatore deve comunque inviare lettera di dimissione ospedaliera e referto di eventuale biopsia
  • Cambio di partner e rapporti sessuali a rischio: 4 mesi
  • Endoscopia (gastroscopia, colonscopia, artroscopia, etc.): 4 mesi, previo invio del referto per verifica idoneità alla donazione
  • Vaccinazioni: la sospensione varia a seconda del vaccino somministrato, si consiglia di contattare la segreteria per verificare il periodo di sospensione
  • Trattamento con qualsiasi somministrazione di immunoglobuline, come ad esempio per epatite B e tetano: 4 mesi
  • Gravidanza e interruzione di gravidanza: la gravidanza in atto costituisce motivo di esclusione temporanea per 1 anno dopo il parto e per 6 mesi dopo l’interruzione di gravidanza, eccettuate circostanze eccezionali e a discrezione del medico.
  • Viaggi: 6 mesi per soggiorno in zone con malattie endemiche (tutti i paesi tropicali). Consigliamo in ogni caso, di contattare l’ospedale S. Orsola per sapere il periodo di sospensione (il dato cambia a seconda delle più recenti informazioni sulla presenza di nuovi contagi infettivologici). A titolo informativo, è possibile consultare anche il sito “Il donatore che viaggia”

Qualsiasi situazione che abbia richiesto cure mediche prolungate, ricoveri ospedalieri, esami medici, sono da segnalare al Centro Trasfusionale prima del giorno della donazione (tel. 051 214 3539 / 214 3069)

 

Sospensioni permanenti:

Sono considerate cause di sospensione definitiva quelle condizioni per le quali si ritiene che il motivo di non idoneità non si modifichi nel tempo: ad esempio cardiopatie, anemia cronica, epatiti, ecc. La tipologia di sospensione è regolata da normative nazionali ed europee e può subire variazioni in base al progresso delle conoscenze scientifiche e tecnologiche.